Di teatro, ma prima di tutto di dignità.
Ci sono spettacoli che non finiscono mai, nel senso che rendono dubbia l'esistenza della realtà. Sono spettacoli che non saprei dire se stanno facendo molto bene il loro lavoro, o se invece siano qualcosa d’altro rispetto al teatro.
Rivoluzione e inazione
Il Simón Bolívar di Gabriel García Márquez è un uomo con la giubba sporca e le maniche scucite, ogni traccia di eroismo evaporata dal fuoco delle sue continue febbri. Sguazzando nel fango, smunto e malaticcio, incontra pezzenti che non sanno che il loro paese sia stato “liberato”, né chi sia stato a liberarlo, né che a un certo punto fosse stato soggiogato da qualcuno. […] É un uomo costretto all’immobilità.
Introduzione alla vita non fascista
“Come fare per non diventare fascisti anche (e soprattutto) quando ci si crede dei militanti rivoluzionari? Come liberare i nostri discorsi e i nostri atti, i nostri cuori e i nostri desideri dal fascismo? Come lavar via il fascismo che si è incrostato nel nostro comportamento?” - Michel Foucault
Curare la colpa
In una società in cui l'unico senso è quello di colpa, la nostra resistenza sarà la cura.